Numero Rea: che cos’è e a cosa serve

numero rea

Il numero REA è un piccolo ma fondamentale codice per poter avviare un’attività che operi in Italia. Scopri cos’è, dove si trova e quali sono i soggetti coinvolti.

L’apertura di un’impresa sul territorio nazionale prevede il soddisfacimento di una serie di requisiti e adempimenti fiscali/burocratici previsti dalla legislazione vigente. La neo-impresa deve infatti scegliere una sede e un rappresentante legale, procedere all’iscrizione al Registro delle Imprese e al Repertorio Economico Amministrativo, avere un codice fiscale, un numero REA e un codice ATECO e infine aprire un conto corrente bancario aziendale.

I vari passaggi attuativi non sono sempre semplici e scorrevoli e anzi spesso capita di imbattersi in termini e acronimi di settore non sempre chiari, soprattutto a chi non è esperto in materia.

In questo articolo parleremo degli aspetti legati al Repertorio Economico Amministrativo (REA) previsto dall’art.8 della L.508/93 e dall’art. 9 del DPR. 581/95 e inoltre del codice REA assegnato all’impresa/soggetto.

Indice

Che cos'è il codice Rea?

La Camera di Commercio (CCIAA) assegna a ogni impresa un codice REA, cioè una sequenza alfanumerica che si compone della sigla della provincia di competenza dell’azienda e di 6 cifre.

Un esempio di codice REA è RM-123456, numero che identifica la posizione dell’impresa all’interno del Repertorio Economico Amministrativo (REA), che possiamo definire come un database delle aziende nazionali in aggiunta al Registro delle Imprese (RI).

Grazie al codice REA la Camera di commercio acquisisce ed elabora dati statistici, economici e amministrativi inerenti alle attività economiche, anche nei casi in cui non sia prevista l’iscrizione al Registro delle Imprese.

Per chi è obbligatoria l'iscrizione al Rea?

L’iscrizione al REA è obbligatoria per:

  • Esercenti iscritti al Registro delle Imprese e alle sue sezioni speciali, per ciò che concerne le informazioni economiche dell’azienda (apertura e chiusura di unità locali).
  • Soggetti collettivi (fondazioni, associazioni, comitati e  anche altre organizzazioni non societarie) che esercitano attività economica commerciale e/o agricola non come attività primaria.
  • Le imprese individuali o societarie con sede principale all’estero che aprono in Italia una o più unità locali.

La domanda di iscrizione al Repertorio Economico Amministrativo deve essere presentata entro 30 giorni dall’inizio attività.

I soggetti titolati alla richiesta sono:

  • Un membro del direttivo dell’associazione
  • Un socio delegato dal rappresentante legale dell’azienda
  • Il legale rappresentante dell’azienda

Quali sono i dati registrati al Rea?

I dati registrati dal REA sono:

  • Inizio, modifica, sospensione o cessazione attività
  • Apertura, modifica e chiusura unità locali
  • Variazioni di residenza di soci e amministratori
  • Indicazione dell’attività prevalente

Il numero REA non deve essere confuso con il numero Registro Imprese. L’impresa iscritta al RI infatti riceve un solo numero Registro Imprese (ovvero il codice fiscale dell’impresa) attribuito dalla CCIAA della provincia di competenza della sede legale, ma può anche ricevere uno o più codici REA, suddivisi per le province delle sedi in cui l’azienda è dislocata, inclusa ovviamente la sede principale.

Numero Rea e Codice Ateco

La Camera di Commercio contestualmente alla comunicazione di inizio attività di un’impresa assegna anche il codice ATECO, che è diverso dal codice REA, perché individua il macro-settore e le sottocategorie specifiche dell’attività di impresa.

Il codice ATECO è composto da una lettera, che indica l’attività e inoltre da una serie di numeri per le divisioni merceologiche (ad es. C 14.19.29, dove C indica l’attività manifatturiera e i numeri la produzione di diversi articoli di abbigliamento).

Soggetti “Only Rea”

Nel REA sono iscritti:

  • I soggetti collettivi (associazioni, aziende speciali, consorzi, comitati, fondazioni e infine organizzazioni di vario genere) che esercitano attività economica commerciale e/o agricola, ma non come principale esercizio d’impresa.
  • Gli imprenditori con sede principale all’estero che aprono una o più unità locali sul territorio nazionale.

Dove si trova il codice Rea?

Il codice REA è facilmente individuabile nella sezione superiore della visura camerale, documento che riporta tutte le informazione relative a un’impresa iscritta al Registro delle Imprese oppure al REA.

È possibile richiedere la visura camerale:

  • Per via telematica, registrandosi al sito del Registro delle imprese
  • Alla Camera di Commercio
  • Interpellando un professionista in materia che possa accedere ai dati camerali

Conclusioni: prova Data Cash 10 giorni

In questa guida abbiamo parlato di cos’è il codice REA, degli enti titolati all’assegnazione e anche delle attività obbligate all’iscrizione al Repertorio Economico Amministrativo. Abbiamo inoltre voluto spiegare le differenze tra il numero REA e altri importanti codici aziendali che possono generare confusione. La conoscenza delle modalità di attribuzione e anche dell’utilità del codice REA sono indispensabili per chiunque si accinga a intraprendere un’attività d’impresa.

Iva in Italia Data Sell schermata aliquote iva

Così come il numero REA è utile per la fatturazione elettronica, allo stesso modo Data Cash (in aggiunta al portale Data Web) è il software necessario a gestire al meglio la fatturazione elettronica della tua attività.

Vuoi provare Data Cash senza vincoli? Richiedi subito una demo gratuita di 10 giorni!

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.
Utilizzando questo modulo è possibile richiedere assistenzamaggiori informazioni oppure una demo. Rispettiamo la vostra Privacy, i dati raccolti non saranno mai ceduti a terzi.