Come annullare uno scontrino elettronico
Vediamo come annullare uno scontrino elettronico a fronte di un reso della merce.
Il reso della merce e l’annullamento dello scontrino ora che è obbligatoria la trasmissione telematica sono due argomenti che suscitano innumerevoli dubbi e domande da parte degli esercenti.
Come ci si deve comportare?
Vediamolo brevemente insieme.
Il registratore telematico dispone già di alcuni strumenti o funzioni che possono correggere o annullare l’emissione di uno scontrino. Questo però deve avvenire prima che la comunicazione sia trasferita all’Agenzia delle Entrate.
Entriamo quindi nel dettaglio vedendo prima come funziona il reso.
Reso merce con scontrino elettronico
Una volta che lo scontrino elettronico raggiunge l’Agenzia Delle Entrate, lo storno può avvenire solo attraverso il documento commerciale per il reso. A fronte del reso di un prodotto si dovrà perciò procedere all’emissione di un documento commerciale per reso merce.
Il documento riporterà:
- il numero progressivo dello scontrino
- la data in cui viene fatta l’operazione di restituzione
- il numero progressivo e la data dello scontrino emesso il giorno dell’acquisto dell’articolo.
Il Registratore Telematico va così a “pescare” nella memoria permanente le operazioni avvenute in precedenza. Al bisogno si può anche inserire questi dati manualmente.
Nel momento in cui viene fatta la comunicazione telematica, resi e annulli di solito sono segnati in campi diversi al netto dell’IVA.
L’IVA si calcola tenendo conto delle operazioni di reso e annullo, quindi si possono anche riscontrare dei negativi.
Comunque, l’oggetto restituito deve essere re-inserito nella contabilità di magazzino. Si dovrà indicare la causale e il numero identificativo della procedura di reso. Il cliente riceverà un buono dello stesso valore dell’oggetto che ha restituito, a cui si applica un identificativo associabile alla pratica effettuata.
Quell’identificativo viene poi riportato sul documento commerciale nel momento in cui il cliente userà il buono per il secondo acquisto.
In soldoni, si può anche dire che le norme già in vigore non sono cambiate con l’introduzione dell’obbligo di memorizzazione elettronica.
Rimangono ancora possibili di conseguenza:
- il trattamento IVA da applicare se il commerciante permette la restituzione del bene entro 30 giorni con l’emissione di un buono d’acquisto;
- il rimborso totale dell’importo pagato.
L’emissione del buono d’acquisto è da considerarsi come buono multiuso a cui imporre l’IVA nel momento in cui il cliente lo utilizzerà. Quando il cliente userà il buono, verrà emesso il classico scontrino elettronico con imposizione IVA senza alcun richiamo a operazioni precedenti, come se fosse un acquisto normale.
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Storno scontrino fiscale: i casi principali
Per quanto riguarda l’annullo dello scontrino elettronico, ci sono tre casi principali di cui tenere conto:
- Il primo riguarda l’annullamento del documento commerciale prima della stampa. In questo caso, basterà correggere l’errore segnando l’importo in negativo. Dopo aver azzerato il totale si potrà procedere alla battitura dell’importo corretto.
- Il secondo caso invece vede la possibilità in cui lo scontrino errato è emesso ma non rilasciato al cliente. Bisogna procedere in tal caso all’annullamento in toto dello scontrino emesso. Dopo aver tracciato una barra diagonale sullo scontrino fisico, si riporterà la dicitura “annullato” insieme alla firma della persona che ha emesso lo scontrino. In seguito si emetterà lo scontrino corretto da consegnare al cliente. Lo scontrino annullato va allegato alla chiusura giornaliera del registratore di cassa, riportando la differenza tra il totale degli incassi giornalieri al netto degli scontrini annullati in giornata.
- Il terzo caso è quello che vede lo scontrino emesso e rilasciato. L’unica cosa da fare in questo caso è annotare l’importo errato sul registro elettronico dei corrispettivi, completo del numero dello scontrino e dell’orario di emissione. Nel caso in cui si riesca a rintracciare il cliente, ci si muoverà come nel secondo caso.
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