Stampanti termiche: caratteristiche ed utilizzi

stampante termica con installato Data Cash in ufficio

Stampanti termiche: dispositivi importantissimi per i commercianti e in generale chi deve stampare ricevute fiscali. Scopri come funzionano, i modelli e i loro pro e contro.

Hai mai sentito parlare delle stampanti termiche?

Negli ultimi anni imprese e professionisti si sono avvalsi sempre più di questi dispositivi sostituendo le comuni stampanti a getto d’inchiostro e laser.

I motivi principali che spingono un gran numero di aziende ad adottare questo tipo di stampante riguardano il notevole risparmio economico e il bassissimo impatto sull’ambiente a fronte di una collaudata efficienza.

Strumenti indispensabili per molte attività commerciali, banche, uffici e centri logistici, le stampanti termiche imprimono i caratteri su carta speciale grazie all’uso del calore.

Vediamo nel dettaglio come funziona una stampante termica, i vari modelli disponibili sul mercato e quelli specifici per gli scontrini POS.

Indice

Che cos’è una stampante termica

La stampante termica è un dispositivo elettromeccanico che utilizza il calore e la carta termosensibile per imprimere la stampa. Diversamente dalle altre stampanti, i modelli termici sono privi di cartucce a getto d’inchiostro o altri sistemi similari, il che si traduce in un notevole abbattimento dei costi (ricambi e manutenzione) e in un minore inquinamento ambientale.

La carta utilizzata viene comunemente chiamata “carta termica” per distinguerla dalla carta tradizionale usata per le stampanti a getto d’inchiostro o laser. Possiamo rovesciare la prospettiva affermando che nelle stampanti termiche l’inchiostro non è contenuto nella stampante, ma nella carta utilizzata.

Come funziona la stampante termica

La stampante termica funziona attraverso un sistema ad aghi caldi che a contatto con una speciale carta termo-reagente riesce a colorare di nero la parte interessata. La carta utilizzata per le stampanti termiche è infatti rivestita di una pellicola trasparente che a contatto con il calore diventa nera. Vengono anche definite stampanti “senza impatto” proprio perché non è per mezzo della forza d’impatto che il carattere viene impresso sul supporto cartaceo.

Il meccanismo all’interno del dispositivo è provvisto di pin e circuiti comandati dal computer al quale è collegato e in grado di memorizzare gli input di stampa. La testa di una stampante termica è dotata di testine e relative resistenze. La reazione prodotta dal contatto delle testine calde con il film della carta termica produrrà l’immagine richiesta. I pin vengono selezionati e riscaldati in base ai caratteri/immagini trasmessi dal computer collegato con la stampante.

Generalmente le stampanti termiche sono monocromatiche, il che contribuisce in maniera considerevole al contenimento dei costi. Recentemente sono stati prodotti modelli che possono stampare fino a 3 colori.

Questa soluzione è ideale per le attività commerciali che di diversificare le etichette in dettagli di colore. A livello tecnico, ogni colore è ottenuto da temperature e tempi di esposizione al calore differenti ovvero è possibile stampare a colori sullo stesso supporto esponendo i singoli punti a trattamenti termici diversi.

Chi utilizza le stampanti termiche

Originariamente le stampanti termiche venivano utilizzate soprattutto per stampare i codici a barre, oggi sono impiegate per operazioni commerciali e organizzative in diversi settori:

  • Terminali POS delle attività commerciali
  • Biglietti di ingresso per cinema, teatri, concerti, parchi divertimento, musei e zoo
  • Biglietteria aerea, ferroviaria e trasporti cittadini
  • Etichette centri smistamento e logistica
  • Supermercati, bar
  • Uffici
  • Banche

La stampante termica è dunque prevalentemente destinata a un uso professionale in virtù dei vantaggi economici che apporta, ma anche per la velocità e la qualità di stampa.

Modelli di stampanti termiche pro e contro

Prima dell’acquisto di una stampante termica è buona norma conoscere e valutare i diversi modelli in commercio, solo così potrai effettuare la scelta più appropriata per le tue esigenze. Nonostante gli indubbi vantaggi che accomunano le stampanti termiche (costi ridotti, precisione, dimensioni compatte e affidabilità), i modelli in commercio differiscono notevolmente per le seguenti caratteristiche:

  • Prestazioni
  • Design
  • Fonte di alimentazione

La velocità di stampa è un fattore importantissimo da considerare, soprattutto in attività quali banche, supermercati e biglietterie. In questi settori la quantità di ricevute stampate è enorme, dunque la velocità è determinante per la gestione ottimale degli affari. In genere per queste attività ti consiglio stampanti termiche con velocità di almeno 150 mm/sec.

Il design delle stampanti va scelto in relazione all’uso che ne farai. I modelli portatili hanno dimensioni compatte che li rendono estremamente comodi e maneggevoli per il trasporto, in alternativa per postazioni fisse puoi optare per stampanti più grandi e più performanti.

La maggior parte dei modelli di stampanti termiche è collegata alla corrente elettrica, ma recentemente sono in vendita anche modelli wireless, con possibilità di collegamento alle porte USB, Ethernet del computer o via Bluetooth. I modelli portatili sono una soluzione ideale per personale addetto alle consegne, agenti di vendita o magazzinieri che devono creare etichette sul posto. Tuttavia hanno alcune limitazioni dovute proprio alle dimensioni compatte:

  • Non sono progettate per volumi elevati di stampa
  • Capacità limitata di rotolo
  • Larghezze di stampa più piccole (2”, 3” o 4”)

Stampante per scontrini pos EPSON TM-T20III (012): ETHERNET, PS, BLK, EU

Tra i numerosi modelli di stampanti termiche per scontrini POS ti segnaliamo Epson TM-T20III (012), un modello entry level che coniuga funzionalità ed elevata capacità di stampa. Tra le caratteristiche più apprezzate spiccano:

  • Facilità di utilizzo
  • Riduzione automatica della carta
  • Flessibilità di stampa degli scontrini
  • Funzionamento a basso consumo

La stampante Epson TM-T20III è munita di un’interfaccia USB integrata ed è disponibile in due versioni:

  1. USB + seriale
  2. Ethernet
Epson TMT20III stampante termica per app Data Cash

La velocità di stampa di 250 mm/sec, il prezzo estremamente conveniente e i costi di gestione contenuti rendono questa stampante termica la soluzione ideale per risparmiare tempo e denaro. Un dispositivo veloce e performante che permette di gestire anche scadenze strettissime.

Conclusioni

In questo articolo abbiamo chiarito come funziona una stampante termica, perché è uno strumento che sta diventando sempre più popolare nelle attività commerciali e in molti altri settori.

I vantaggi non sono solo economici ovvero minor manutenzione e assenza di cartucce o toner, ma riguardano anche la semplicità d’uso, la versatilità e l’affidabilità di tali apparecchiature.

La stampante termica è dunque uno strumento di lavoro innovativo e imprescindibile, che permette una gestione efficiente e ottimale del carico di lavoro. Soprattutto se unita a un software gestionale per il punto cassa.

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