Supporto Data Sell

Gestire un ecommerce diventa semplice con Data Sell, il software ideato da Telnet Data per la gestione delle vendite online in un’unica piattaforma.

Scopri come funziona in questa breve guida:

Video Guida

La pagina iniziale mostra i grafici e le informazioni salienti per la gestione della propria azienda o attività.

A seconda della licenza acquistata, vi sono tot sezioni in base ai moduli licenziati.

La pagina si suddivide in 3 specchietti e 1 grafico:

  1. Il primo specchietto, Prodotti a Bassa Giacenza, mostra il numero di prodotti di cui è necessario rimpolpare le scorte a magazzino.
  2. Il secondo, Valorizzazione Magazzino, mostra il valore totale in euro dei prodotti presenti a magazzino.
  3. Il terzo, totale prodotti, mostra il numero dei prodotti presenti a magazzino.

Infine, il grafico mostra la valorizzazione settimanale del magazzino nell’arco di un mese.

La pagina si suddivide in 3 specchietti e 1 grafico.

  1. Il primo specchietto, Fatture di oggi, mostra il valore in euro delle fatture emesse alla data odierna.
  2. Il secondo, Ricevute di Oggi, mostra il valore totale in euro delle ricevute ottenute nella giornata odierna.
  3. Il terzo, Fatturato mensile, mostra il valore totale in euro della fatturazione del mese corrente.

Infine, il grafico mostra la fatturazione settimanale nell’arco di un mese.

Vengono qui visualizzate tutte le notifiche segnalate dal gestionale, come le re-impostazioni della password o gli utenti creati.

Schiacciando su una notifica, si apre una finestrella dove viene riportato il motivo della notifica.

Inserire nei campi “Filtra” i parametri con cui si vuole ricercare la notifica.

Ad esempio, se si vuole cercare una notifica per titolo, basterà inserirlo nel filtro in cima alla colonna “Titolo”.

Le notifiche vengono ordinate sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare le notifiche per data in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Permette di vedere se una notifica è stata letta o meno.

Per farlo, spuntando le caselle con la V verde, vengono visualizzate tutte le notifiche lette.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrate le notifiche non lette.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Permette di inserire i dati della propria azienda.

La maggior parte dei dati sono fondamentali per il corretto funzionamento dei moduli del gestionale Data Sell.

Il software genera di default una scheda aziendale con tutte le informazioni di base nel momento in cui avviene la registrazione.

Ci possono essere i dati di una singola azienda.

Cliccare sul tasto “Modifica” in alto a destra nella pagina. Al bisogno è possibile modificare tutti i dati come:

  • la denominazione e la tipologia dell’azienda;
  • tutti i codici quali Destinatario SDI e Fiscale;
  • la partita IVA;
  • indirizzi PEC e mail;
  • link al proprio sito internet;
  • numeri di telefono;
  • codici ATECO e tutti i dati fiscali e amministrativi (capitale sociale e parzialmente versato, numero REA e d’iscrizione al registro delle imprese, di cui provincia e stato).

Una volta eseguite le modifiche, premere il tasto “Conferma” in basso a destra nella pagina.

È sufficiente premere il tasto “Modifica” che si trova in alto a destra, andare in fondo alla pagina e alla voce Sedi compilare il modulo con i dati necessari.

Premere il tasto “Aggiungi” per salvare le modifiche.

Qui è possibile visualizzare tutti i contatti registrati a sistema.

I contatti sono suddivisi tra Privati e Business.

I contatti possono essere, inoltre, di diverso tipo, come Dipendenti, Fornitori, Clienti e così via.

Cliccare sulla riga della tabella con nome e cognome del contatto d’interesse.

Premere sul tasto “Crea Nuovo Contatto” in alto a destra della pagina.

Alla scheda che appare, scegliere tra Privato o Business e specificare se si tratta di Cliente e/o Fornitore e/o Corriere.

Oltre a nome e cognome, si può indicare:

  • Codice Fiscale;
  • e-mail e PEC;
  • numeri di telefono;
  • link al sito ed eventuali note.

Si può anche allegare una foto per differenziare i contatti.

Cliccando su “Avanti”, determinare quindi informazioni aggiuntive quali Profili Social e Indirizzi.

Premendo ancora “Avanti”, vi è il riepilogo delle informazioni: in caso di eventuali errori con il pulsante “Indietro” si può sistemarli.

Dando invece “Conferma”, il nuovo contatto viene creato.

Premere il tasto posto nell’ultima colonna della tabella “Contatti”, l’icona con foglio e matita.

Verificare innanzitutto se si è selezionato il menù corretto tra Privato e Business.

Dopodiché inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare il contatto.

Ad esempio, se si vuole cercare un contatto per il suo nome, basta inserire quest’ultimo nel filtro in cima alla colonna Nome.

I contatti vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare i contatti per nome in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertirlo, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Non è possibile eliminare un contatto.

È però possibile eliminare completamente le informazioni contenute all’interno: selezionando un contatto non più d’interesse, schiacciare su “Reset Completo”.

Modificare le informazioni e premere “Conferma”.

La pagina mostra tutte le informazioni salienti di un contatto.

A seconda dei moduli acquistati e attivi è possibile avere informazioni in merito a indirizzi, acquisti, ordini e-commerce e documenti collegati.

Per ogni menù è possibile vedere tutti i dati collegati.

Permette di ritornare alla lista Contatti direttamente dalla scheda dettaglio di un contatto.

Per cercare un dato specifico, inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole cercare il dato.

Per esempio, nel menù E-commerce, se si vuole cercare uno specifico username, si deve inserire quest’ultimo nel filtro in cima alla colonna Username.

In fondo a destra, l’icona a forma di gomma permette di cancellare tutti i dati inseriti in Filtra per fare una ricerca.

Per ordinare i diversi dati, questi vengono ricercati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, nel menù Indirizzi, per ordinare i dati per nominativo in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare quindi una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio casella.

Cliccare sul tasto in alto a destra “Modifica”. Per salvare le modifiche, schiacciare il tasto “Conferma”.

All’interno di questa pagina è possibile importare i contatti precedentemente registrati in altri gestionali o salvati in un file CSV.

L’importazione deve avvenire seguendo il formato richiesto dal gestionale Data Sell.

Per procedere all’importazione dei contatti è necessario:

1 – Scaricare il file CSV Data Sell cliccando su “Scarica Modello”;
2 – Aprendo il file scaricato, ricopiare i dati del contatto che si desidera importare;
3 – Salvare il file;
4 – Scegliere il file appena compilato premendo su “Scegli File”; fatto questo, importarlo a gestionale schiacciando su “Importa”.

Mostra tutti gli articoli registrati a sistema che non sono stati archiviati.

La tabella dei prodotti mostra le loro principali informazioni, fra cui indicazioni relative e caratteristiche come:

  • barcode;
  • SKU;
  • le quantità del prodotto o se questo è un kit.

Cliccare sul tasto in alto a destra “Crea”.

Per prima cosa, nella pagina che si apre, specificare la tipologia della scheda scegliendo Prodotto.

Nella scheda si inseriranno quindi:

  • Descrizione;
  • Categoria;
  • Marca;
  • Modello;
  • Barcode del prodotto;
  • Prezzo netto;
  • Aliquota IVA;
  • Quantità minima del prodotto: raggiunta quella soglia, il gestionale avviserà che è il momento di rimpolpare le scorte.

Infine, inserire le specifiche del prodotto quali:

  • Peso;
  • Altezza;
  • Larghezza;
  • Lunghezza;
  • Profondità.

Una volta inserito lo SKU, aggiungere le immagini e la lista delle specifiche dell’articolo.

Schiacciando su “Aggiorna”, la scheda prodotto è creata.

Utile per la gestione, ad esempio, di capi d’abbigliamento o di articoli che hanno variazioni di dimensioni o colori.

Cliccare sul tasto in alto a destra “Crea”.

Per prima cosa, nella pagina che si apre, scegliere Prodotto con varianti e completare la scheda prodotto come visto nella guida della sottosezione “Registrare un prodotto”.

Aggiungere un’immagine per il prodotto generico e poi nel campo Lista variazioni ammesse specificare le variazioni per il prodotto in questione, come colore, taglie e misure.

Premere il pulsante verde in fondo a destra “Aggiungi”.

Rientrando nella scheda prodotto appena creata, aggiungere le differenti varianti premendo il pulsante “Aggiungi” in fondo al menù Varianti, per le quali è possibile definire tutte le informazioni salienti.

Inserire l’immagine del prodotto con variante e caricare a magazzino la quantità di cui si dispone del prodotto.

I prodotti registrati come kit sono un insieme di più articoli venduti insieme.

Un kit si caratterizza da una scheda articolo propria, quindi con codice barcode e SKU proprio, dove vengono indicati gli altri articoli e quantità che compongono il kit.

Cliccare sul tasto in alto a destra “Crea”. Per prima cosa, nella pagina che si apre, scegliere Kit.

Nella descrizione mettere:

  • il nome del pacchetto;
  • la categoria;
  • la marca;
  • il modello;
  • il barcode.

In Lista prodotti inclusi scegliere i prodotti che costituiranno il kit.

Indicare nella barra centrale la quantità di ogni prodotto  specificandone le informazioni e aggiungendone l’immagine.

Premendo quindi su “Aggiungi” il kit è creato.

Permette di vedere se un tale prodotto fa parte di un kit oppure no.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti i prodotti che sono parte di un kit.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati i prodotti che non sono parte di un kit.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Cliccare sul tasto raffigurante un foglio e una matita, posto vicino all’icona a forma di cestino.

Entrambi si trovano nell’ultima colonna della tabella.

Per salvare le modifiche, premere il tasto “Aggiorna”.

I prodotti registrati a sistema non possono essere eliminati.

Questi possono essere modificati o, se non si desidera più visualizzare l’articolo nella tabella Prodotti, archiviati.

Per farlo, cliccare sul tasto più a destra a forma di cestino, posto sull’ultima colonna della tabella.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare il prodotto

Ad esempio, se si vuole cercare una marca, basta inserirla nel filtro in cima alla colonna Marca.

I prodotti vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare i prodotti per ID in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertirlo, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Gli articoli sono registrati a sistema con 2 tipi di quantità:

  1. la quantità a magazzino
  2. la quantità vendibile.

Quella a magazzino è l’effettiva quantità di un dato prodotto presente a magazzino.

Quella vendibile è invece la quantità con cui un articolo è messo in vendita online, la quale può differire da quella a magazzino.

Un esempio è dato dall’acquisto di un prodotto con bonifico: in questo caso viene scalata una quantità vendibile dall’articolo in modo da bloccare temporaneamente la quantità ordinata dal cliente, consentendo all’azienda di verificare l’avvenuto pagamento.

Le quantità degli articoli sono date dall’insieme dei movimenti di carico e scarico della merce dal magazzino.

I carichi a magazzino possono essere effettuati sia dalla scheda di dettaglio del prodotto che tramite l’apposita app Data Sell.

Permette di vedere se un tale prodotto è in quantità sufficiente oppure no.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti i prodotti che sono in quantità sufficiente.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati i prodotti che non sono in quantità sufficiente.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Permette di vedere tutti i prodotti archiviati.

Selezionandone uno dalla sezione dei prodotti archiviati, lo si può modificare con il tasto “Modifica”, caricarlo di nuovo a magazzino o spostarlo in un altro scaffale.

Si può quindi eliminarlo del tutto con il tasto “Elimina”.

La pagina mostra tutte le informazioni relative all’articolo, inserite al momento della registrazione del prodotto:

  • immagini,
  • dettagli;
  • dimensioni;
  • quantità a magazzino, specifiche e riferimenti a kit.

È possibile visualizzare anche in quali listini l’articolo è inserito e lo storico delle vendite.

I prodotti registrati a sistema possono essere eliminati solo se appena registrati o se sul gestionale non vi sono record associati a quel prodotto.

In questo caso, cliccare sul tasto “Elimina” posto in alto a destra.

Se un prodotto non può essere eliminato si può solo archiviarlo.

Per farlo, tornare nella tabella dei prodotti e cliccare il tasto a forma di cestino posto sull’ultima colonna della tabella.

Riporta tutti i servizi registrati sul gestionale.

La tabella dei servizi mostra le loro principali informazioni, come caratteristiche, descrizione e SKU.

Per registrare un nuovo servizio a sistema cliccare sul tasto in alto a destra “Crea”.

Aggiungere:

  • descrizione;
  • categoria;
  • IVA;
  • lista SKU;
  • specifiche.

Al bisogno, importare un’immagine identificativa del servizio.

Salvare schiacciando sul tasto “Aggiungi”.

Schiacciare sull’icona con foglio e matita in fondo a destra della tabella.

Una volta eseguite le modifiche, salvarle premendo il tasto “Aggiorna”.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare il prodotto.

Per esempio, se si vuole cercare un specifico SKU, basterà inserirlo nel filtro in cima alla colonna SKU.

I servizi vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare i servizi per Descrizione in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Comparirà una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertirlo, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

I servizi registrati a sistema non possono essere eliminati.

Questi possono essere modificati o archiviati se nella tabella Servizi non si desidera più visualizzarli.

Come per i prodotti, anche i servizi si possono archiviare scegliendo l’icona con il cestino a destra in fondo nella tabella.

Selezionando un servizio archiviato, lo si può modificare con il tasto “Modifica” o eliminarlo del tutto con il tasto rosso “Elimina” in alto a destra.

Riporta le categorie interne con cui vengono ripartiti gli articoli su Data Sell.

Cliccare sul tasto “Crea” in alto a sinistra.

Dare un nome alla categoria e premere “Conferma”.

Selezionare l’icona con foglio e matita in fondo a destra nella tabella.

Per salvare le modifiche, schiacciare “Conferma”.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare la categoria.

Per esempio, se si vuole cercare un specifica categoria per il suo ID, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna ID.

Le categorie vengono ordinate sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare le categorie per ID in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertirlo, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Una categoria con articoli assegnati non può essere eliminata.

Bisogna prima rimuovere tutti gli articoli assegnati, dopodiché si può procedere all’eliminazione.

Quindi, per eliminare una categoria è necessario entrare nella pagina di dettaglio e cliccare sul tasto rosso “Elimina” posto in alto a destra.

All’interno di ogni categoria è possibile vedere tutti gli articoli a essa assegnati.

Per cercare un specifico articolo, inserire nei campi Filtra il prodotto d’interesse.

Per ordinare gli articoli assegnati, per esempio per barcode in ordine crescente, è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertirlo, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Selezionare la categoria d’interesse.

Cliccare su “Aggiungi” posto sotto la scheda con la descrizione della categoria e in Ricerca Prodotto scrivere anche poco lettere del nome dell’articolo.

Selezionandolo, dare conferma.

Per eliminare un prodotto assegnato a una categoria.

Bisogna selezionare l’icona del cestino in fondo a destra nella tabella dei prodotti assegnati.

Riporta tutti i listini di vendita registrati sul gestionale.

Ogni listino specifica gli articoli che ne fanno parte ed è possibile assegnare loro dei clienti.

Ci sono 2 tipi di listini:

  • padre;
  • figli.

Questa suddivisione permette di definire dei listini prezzi base e dei listini con prezzi scontati.

Vanno prima definiti i listini padre, dopodiché è possibile creare dei listini figli dove applicare le variazioni percentuali sul prezzo, che sono schedate nell’apposita pagina Variazioni Prezzo.

Cliccare sul tasto “Crea” posto in alto a destra.

Inserire il nome del listino e spuntare la voce Listino principale.

Salvare le modifiche schiacciando “Conferma”.

Cliccare sul tasto “Crea” posto in alto a destra.

Inserire il nome del listino e alla voce Listino padre inserire il listino padre a cui fare riferimento.

Salvare le modifiche schiacciando “Conferma”.

Cliccare sul simbolo con carta e matita in fondo a destra nella tabella.

Salvare le modifiche premere “Conferma”.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare il listino.

Per esempio, se si vuole cercare un specifico listino, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Listino.

L’icona della gomma in fondo a destra nella tabella permette di eliminare tutti i termini di ricerca utilizzati.

I listini vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare i listini in ordine alfabetico crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Attenzione

I listini si possono eliminare finché non è stato assegnato loro alcun prodotto.

Per prima cosa bisogna cancellare tutti i listini figli assegnati a un padre.

Quindi selezionare il listino figlio d’interesse e premere il tasto rosso “Elimina” in alto a destra.

Una volta eliminati tutti i listini figli, è possibile eliminare il listino padre a cui facevano riferimento.

Permette di vedere se un certo listino è un listino padre o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti i listini padre.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati i listini figli.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

La pagina riporta la tipologia del listino, padre o figlio, gli articoli presenti all’interno e a quali clienti è stato assegnato.

Nel listino padre sono riportati i prezzi base degli articoli, quindi senza alcuna maggiorazione o sconto.

Per definire un listino con i prezzi scontati, è necessario prima creare un listino padre e a questo assegnare un listino figlio dove riportare i prezzi scontati.

Il gestionale Data Sell permette di associare un listino solo a determinati clienti.

Se un listino non ha alcun cliente associato risulta valido per tutti i clienti.

Per assegnare un listino, cliccare sul menù Clienti Assegnati e poi sul pulsante “Aggiungi”.

Cercare il cliente desiderato e selezionarlo, dando conferma.

Per cercare un cliente inserito all’interno del listino, inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercarlo.

Per esempio, se si vuole cercare un cliente con un specifico cognome, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Cognome.

Per ordinare i clienti presenti a listino, questi vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare i clienti per ragione sociale in ordine crescente è sufficiente cliccare sulla casella Ragione Sociale a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Cliccare sull’icona a forma di cestino in fondo a destra nella tabella e confermare l’eliminazione.

Selezionare il menù Prodotti assegnati del listino padre e premere il tasto “Aggiungi”.

Cercare il prodotto desiderato inserendo in Ricerca Prodotto anche poche lettere dell’articolo desiderato e, una volta trovato e selezionato, premere “Conferma”.

Si apre una finestra dove inserire il prezzo di vendita compreso di IVA ed eventuali altri costi imputabili, come i costi accessori.

Questo permette di calcolare quello che è il primo margine relativo all’articolo inserito.

Per salvare premere “Conferma”.

Per cercare un prodotto inserito all’interno del listino, inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercarlo.

Per esempio, se si vuole cercare un articolo con uno specifico costo accessorio, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Costi Accessori.

Per ordinare i prodotti presenti a listino, questi vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine crescente o crescente.

Per esempio, per ordinare i prodotti per prezzo netto in ordine crescente è sufficiente cliccare sulla casella Prezzo di Acquisto Netto a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Andare sulla pagina Variazioni Prezzo.

Premere il pulsante in alto a destra “Crea”:

  • inserire un nome;
  • la nota da inserire nei documenti;
  • il valore della variazione.

Salvare premendo “Conferma”.

Da qui, una volta inserito il prodotto al listino padre, entrare nel listino figlio e ricercare lo stesso prodotto premendo il tasto “Aggiungi” e confermando.

Si apre una finestra dove inserire lo sconto o la maggiorazione da applicare, creata prima in Variazioni Prezzo.

Salvare la modifica premendo “Conferma”.

Cliccare sull’icona a forma di cestino in fondo a destra nella tabella e dare conferma.

I prezzi di vendita degli articoli sono storicizzati, cioè il gestionale tiene traccia dei relativi cambiamenti nel corso del tempo, distinguendo tra articoli assegnati In corso o Non in corso.

Se un articolo è riportato come Non in corso significa che l’assegnazione al listino non è più valida, dato che è stata effettuata una modifica al prezzo di vendita o a causa della rimozione dell’articolo da quel listino.

Vengono mostrate tutte le variazioni di prezzo applicabili, siano esse maggiorazioni che sconti percentuali.

Cliccare sul tasto “Crea” posto in alto a destra della pagina e compilare la scheda della variazione.

Inserire:

  • un nome;
  • la nota da inserire nei documenti;
  • il valore della variazione.

Salvare premendo “Conferma”.

Le variazioni vengono ordinate sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare le variazioni per il nome in cui compaiono nei documenti in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Inserire nei campi “Filtra” i parametri con cui si vuole ricercarla.

Per esempio, se si vuole cercare una variazione con un specifico valore, basterà inserirlo nel filtro in cima alla colonna Valore.

Prima di eliminare una variazione, assicurarsi che non sia collegata a nessun prodotto all’interno di un listino.

Cliccare sulla variazione nella tabella.

Si apre la pagina di dettaglio della variazione, premere quindi il tasto rosso “Elimina” in alto a destra e confermare.

Questa pagina riporta l’organizzazione con cui viene gestito il magazzino del gestionale.

Nella tabella sono indicati i vari scaffali schedati e su cui può essere disposta la merce.

La merce può essere caricata a scaffale tramite:

  • l’apposita app Data Sell o
  • la scheda di dettaglio del prodotto.

Per creare un nuovo scaffale cliccare sul tasto “Crea” posto in alto a destra della pagina.

Poi compilare la scheda dello scaffale, indicando:

  • Codice;
  • Larghezza;
  • Altezza;
  • Profondità.

Salvare le modifiche premendo “Aggiungi”.

Selezionare uno scaffale e premere il tasto “Modifica” in alto a destra.

Salvare le modifiche schiacciando il tasto “Aggiorna”.

Per cercare un scaffale, inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercarlo.

Per esempio, se si vuole un scaffale secondo la sua larghezza, basta inserirla nel filtro in cima alla colonna “Larghezza”.

Per ordinare gli scaffali, questi vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare gli scaffali per il codice in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Selezionare uno scaffale e premere il tasto rosso “Elimina” in alto a destra e confermare.

Questa pagina permette di visualizzare tutti i metodi di pagamento registrati a sistema.

Per aggiungere un nuovo metodo di pagamento cliccare sul tasto “Crea” posto in alto a destra.

Maggiori dettagli sulla compilazione sono disponibili sulla guida all’interno della pagina di creazione.

Selezionare il metodo di pagamento d’interesse e premere il tasto “Modifica” in alto a destra.

Per salvare le modifiche, schiacciare il tasto “Aggiorna”.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercarlo.

Per esempio, se si vuole un metodo secondo il suo nome, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Nome.

I metodi vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare i metodi per ID in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Selezionare il metodo di pagamento d’interesse e premere il tasto rosso “Elimina” in alto a destra, dando conferma.

Permette di vedere se per un tale metodo di pagamento si è scelto il controllo manuale o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti i metodi che prevedono il controllo manuale.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati i metodi che non lo prevedono.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Permette di vedere se per un tale metodo di pagamento si è scelto il pagamento alla consegna o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti i metodi che prevedono il contrassegno.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati i metodi che non lo prevedono.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

I campi per la creazione di un nuovo metodo di pagamento sono 3:

  • quelli relativi al metodo di pagamento, come nome del pagamento e commissioni;
  • quelli relativi alle modalità d’incasso;
  • quelli relativi alla fatturazione elettronica.

Inserire:

  • il nome;
  • la modalità d’incasso;
  • la percentuale di commissione
  • la commissione fissa.

Ci sono 3 condizioni di pagamento:

  1. a rate;
  2. completo;
  3. in anticipo.

Specificare:

  • la modalità di pagamento;
  • l’IBAN a cui è collegato il metodo.

Per salvare i dati premere il tasto “Aggiungi”.

È possibile scegliere fra 2 modalità d’incasso:

  1. manuale;
  2. pagamento alla consegna.

Spuntando Controllo manuale, il metodo di pagamento viene identificato come differito e il relativo incasso deve essere confermato dall’utente, per esempio se il pagamento avviene tramite bonifico bancario.

Un ordine con questo metodo di pagamento non può essere evaso finché non è stato confermato l’incasso.

Spuntando Pagamento alla consegna si tratta ancora di un pagamento differito ma con la differenza che questo genere di ordini possono essere evasi senza incasso, come per il pagamento in contrassegno.

La pagina delle aliquote IVA mostra tutte le aliquote IVA registrate a sistema. Permette:

  • la loro creazione;
  • la modifica;
  • l’eliminazione.

Premere il pulsante “Crea” in alto a destra nella pagina.

Specificare:

  • la descrizione;
  • la percentuale dell’aliquota;
  • la natura dell’IVA:;
  • il riferimento normativo.

Salvare le modifiche schiacciando il pulsante “Aggiungi”.

Selezionare l’aliquota IVA d’interesse e premere il pulsante “Modifica” in alto a destra.

Per salvare le modifiche, premere il pulsante “Aggiorna”.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercarlo.

Per esempio, se si vuole un’aliquota secondo il suo ID, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna ID.

Le aliquote vengono ordinate sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare le aliquote per il loro nome in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Selezionare l’aliquota d’interesse, premere il tasto rosso “Elimina” in alto a destra e confermare.

All’interno di questa pagina è possibile importare i prodotti precedentemente registrati in altri gestionali o salvati in un file CSV.

L’importazione deve avvenire seguendo il formato richiesto dal gestionale Data Sell.

Per procedere all’importazione dei contatti è necessario:

1 – Scaricare il file CSV Data Sell cliccando su “Scarica Modello”; 

2 – Aprendo il file scaricato, ricopiare i dati del prodotto che si desidera importare;

3 – Salvare il file;

4 – Selezionare il file appena compilato premendo su “Scegli File”.

Una volta fatto importarlo a gestionale schiacciando su “Importa”.

Data Sell permette la comunicazione con Danea Easyfatt per quanto riguarda il carico e lo scarico degli ordini.

È possibile l’esportazione o l’acquisizione dei dati relativi all’inventario degli articoli.

Da Danea Easyfatt a Data Sell è possibile:

  • acquisire tutti gli articoli schedati su Danea con foto, varianti e quantità a magazzino.

Da Data Sell a Danea Easyfatt è possibile:

  • inviare gli ordini e-commerce in modo da poter creare su Danea tutti i documenti quali fatture o DDT.

La comunicazione avviene tramite username e password.

Importazione degli articoli da Danea Easyfatt.

  1. Dal gestionale in cloud Data Cash genera le chiavi premendo il pulsante “Genera”.
  2. Spostarsi su Danea Easyfatt: si consiglia di salvare le chiavi generate, poiché ricaricando la pagina la password viene nascosta e non è recuperabile.
  3. Alla voce Menù, scegliendo Strumenti e quindi Aggiorna prodotti su e-commerce, si apre una finestra con due menù:
  4. Schiacciare su quello chiamato Impostazioni.
  5. Inserendo l’URL presente su Data Sell, chiamato Caricamento Prodotti, copiarlo alla voce Indirizzo web di pubblicazione.
  6. Da qui, inserire le credenziali generate all’inizio e premere sul tasto “Invia”.
  1. Generare le chiavi premendo il pulsante “Rigenera” e spostarsi su Danea Easyfatt. Si consiglia di salvare le chiavi generate, poiché ricaricando la pagina la password viene nascosta e non è recuperabile. 
  2. Alla voce Menù, scegliendo Strumenti e quindi Aggiorna prodotti su e-commerce, si apre una finestra con due menù.  Schiacciare su quello chiamato Impostazioni. 
  3. Inserendo l’URL presente su Data Sell chiamato Scaricamento Ordini, copiarlo alla voce Indirizzo web da cui scaricare gli ordini. 
  4. Tornare alla voce di menù “Stato”, spuntare la casella con dicitura “importa ordini dell’anno” e selezionare l’anno di riferimento
  5. Settare l’arco temporale desiderato inserendo senza alcuna punteggiatura anno, mese e giorno. (es. 20210415)
  6. Da qui, inserire le credenziali generate all’inizio e premere sul tasto “Invia”.

Mostra tutte le piattaforme e-commerce registrate a sistema.

Da questa pagina è possibile:

  1. vedere quali sono le piattaforme registrate;
  2. effettuare il log-in per le piattaforme che lo permettono.

Schiacciare il tasto in alto a destra “Crea”.

Mettere:

  • il nome del negozio;
  • selezionare la piattaforma eBay
  • in Regione marketplace di vendita la voce eBay Italia.

Per la Fatturazione indicare:

  • la data su cui si vuole mettere i documenti relativi ad un ordine di vendita, scegliendo fra Su data di pagamento o Su data di spedizione.

Si aprono poi le sezioni:

  • Sezionale Ricevute
  • Template Ricevute.

Su Generazione D.D.T, ci sono 3 opzioni di scelta:

  • Su Data Pagamento;
  • Su Data Spedizione;
  • Su Data Odierna.

Da qui, si aprono:

  • le sezioni Sezionale DDT;
  • Template DDT.

Confermare le scelte cliccando “Aggiungi”.

Apparirà un’icona con una freccia e una porta, schiacciandola eseguire il login al proprio negozio eBay.

Così il negozio è collegato al gestionale.

Nel momento in cui si chiederanno le preferenze di spedizione.

Queste sono le opzioni:

  • Spedisci automaticamente determina in automatico l’ordine come spedito e completato.

Spuntando Abilita import automatico dei prodotti, quando viene ordinato un prodotto non schedato, il software procede a schedare il prodotto sulla base delle informazioni presente sul sito.

Ne consegue che se sul sito non ci sono informazioni di rilievo per il software, queste non vengono schedate.

Per sincronizzare la comunicazione con il proprio account eBay è necessario effettuare il log-in alla piattaforma.

Dopo aver schedato la piattaforma sul gestionale Telnet Data effettuare il login a eBay cliccando sul tasto a forma di utente nell’ultima colonna della tabella.

 

Andare sul proprio negozio WooCommerce, nelle impostazioni WordPress.

Dal menù alla sinistra WooCommerce, selezionare:

  • Impostazioni Avanzate
  • API REST.

Scegliere l’opzione:

  • Aggiungi Chiave
  • Assegnare una Descrizione definendo un nome a scelta.

In Permessi, scegliere l’opzione:

  • Leggi/Scrivi e quindi;
  • Generare le chiavi API, chiamate nel sito Chiave Utente e Utente Nascosto.

Si consiglia di salvare a parte le chiavi API, dato che una volta usciti dal menù le chiavi generate non verranno più mostrate.

Una volta fatto login sul gestionale Data Sell, schiacciare il tasto in alto a destra “Crea”.

Assegnare un nome al negozio e selezionare la piattaforma WooCommerce.
In Client Key e in Client Secret inserire rispettivamente le chiavi utente e utente nascosto generate prima, oltre che l’URL del negozio. In Versione API WooCommerce, è preferibile scegliere la versione v3.

Per abilitare il ritiro a mano, spuntare la voce Permetti ritiro a mano.

Permette di vedere se una tale piattaforma è un ambiente di test o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzate tutte le piattaforme che sono in test.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrate le piattaforme che non sono in test.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Permette di vedere se per un tale piattaforma è permesso il ritiro a mano o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzate tutte le piattaforme che prevedono il ritiro manuale.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrate le piattaforme che non lo prevedono.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Riporta tutti gli ordini da processare per essere conclusi.

Un ordine diventa da evadere nel momento in cui risulta effettuato il relativo pagamento.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un ordine.

Per esempio, se si vuole un specifico ordine secondo il suo ID, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna ID.

Gli ordini vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare gli ordini per il metodo di pagamento in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna. Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

È possibile effettuare una ricerca globale di ordine in ogni menù attraverso il tasto arancione in alto a destra Filtra.

Oltre ai campi già presenti in ogni menù, vi è anche la voce Riferimento Piattaforma, che permette di ritrovare un ordine secondo il codice identificativo della piattaforma specifica.

Il tasto “Rimuovi Filtri” permette di annullare tutti i dati inseriti precedentemente nelle singole caselle.

Il bottone “Applica Filtri” dà avvio alla ricerca secondo i parametri inseriti.

Permette di vedere se un tale ordine è stato pagato o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini per cui è avvenuto il pagamento.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini per cui il pagamento non è ancora avvenuto.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Permette di vedere se un tale ordine è stato spedito o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini spediti.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini non ancora spediti.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Entrando nell’ordine ricevuto, in alto a destra vi è la scritta “Crea Spedizione”.

Cliccandoci, definire:

  • L’indirizzo e la data di pick-up; 
  • Se l’ordine è in contrassegno; 
  • Il numero di colli; 
  • Eventuali note; 
  • L’indirizzo di consegna;
  • Larghezza, altezza, lunghezza e peso del collo.

Nella scheda, cliccando sul pulsante “Anteprima dei costi”, è possibile:

  • Visualizzare i costi di spedizioni per ogni corriere con cui si hanno contratti e che sono inseriti a gestionale.
  • Selezionare il corriere d’interesse
  •  Scegliere quindi il tasto al centro: “Conferma + Fattura”. 

La spedizione viene creata, dando “Ok”  viene creato il D.D.T. di cui confermare indirizzo di consegna e fatturazione.

Una volta premuto conferma, il documento di trasporto si scarica in automatico sul proprio computer.

Riporta tutti gli ordini e-commerce in attesa di essere spediti.

Un ordine è pronto per essere spedito:

  • quando il relativo pagamento viene riconosciuto come saldato ed è stata creata una spedizione per l’ordine.
  1. Questa tabella è principalmente utilizzata dagli utenti che gestiscono il magazzino con l’app Data Sell.
  2. Per gli altri utenti, alla creazione della spedizione per un ordine, questo passa automaticamente al menù Completati.

Questa tabella permette di visualizzare tutti gli ordini che i magazzinieri devono terminare di processare, visto l’utilizzo dell’app Data Sell che permette la gestione separata di amministrazione degli ordini e del magazzino.

In questo tipo di organizzazione si crea prima la spedizione e poi si preleva la merce a magazzino.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un ordine.

Per esempio, se si vuole un specifico ordine secondo il suo importo totale, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Importo Totale.

Gli ordini vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare gli ordini per piattaforma in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna. Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

È possibile effettuare una ricerca globale di ordine in ogni menù attraverso il tasto arancione in alto a destra “Filtra”.

Oltre ai campi già presenti in ogni menù, vi è anche la voce Riferimento Piattaforma, che permette di ritrovare un ordine secondo il codice identificativo della piattaforma specifica.

Il tasto “Rimuovi Filtri” permette di annullare tutti i dati inseriti nelle singole caselle.

Il bottone “Applica Filtri” dà avvio alla ricerca secondo i parametri inseriti.

Permette di vedere se un tale ordine è stato pagato o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini per cui è avvenuto il pagamento.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini per cui il pagamento non è ancora avvenuto.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Permette di vedere se un tale ordine è stato spedito o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini spediti.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini non ancora spediti.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza

Questa tabella riporta tutti gli ordini che da pagare. 

Principalmente provenienti dalla piattaforma eBay, dove i clienti possono acquistare i prodotti e pagare, anche con PayPal, dopo un certo lasso di tempo.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un ordine.

Per esempio, se si vuole un specifico ordine secondo il suo importo totale, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Importo Totale.

Gli ordini vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare gli ordini per piattaforma in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Selezionare l’ordine d’interesse.

In alto a destra vi è il tasto rosso “Elimina”.

Scegliere la motivazione fra Errore indirizzo o annullato dal cliente o Giacenza insufficiente.

Dare l’ok per confermare l’eliminazione.

 

È possibile effettuare una ricerca globale di ordine in ogni menù attraverso il tasto arancione in alto a destra “Filtra”.

Oltre ai campi già presenti in ogni menù, vi è anche la voce Riferimento Piattaforma, che permette di ritrovare un ordine secondo il codice identificativo della piattaforma specifica.

Il tasto “Rimuovi Filtri” permette di annullare tutti i dati inseriti nelle singole caselle.

Il bottone “Applica Filtri” dà avvio alla ricerca secondo i parametri inseriti.

Permette di vedere se un tale ordine è stato pagato o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini per cui è avvenuto il pagamento.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini per cui il pagamento non è ancora avvenuto.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Permette di vedere se un tale ordine è stato spedito o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini spediti.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini non ancora spediti.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Riporta tutti gli ordini di vendite con pagamento differito, come bonifico bancario e contrassegno.

L’incasso di questi ordini avviene direttamente dalla tabella, cliccando sul tasto con il simbolo del dollaro ($).

Gli ordini di vendita tramite bonifico bancario, o comunque per tutti i metodi di pagamento per cui si è scelto il controllo manuale, possono essere segnati come pagati dalla tabella.

Per segnare un ordine come incassato cliccare sul tasto con il simbolo del dollaro ($) nell’ultima colonna della tabella.

Questi ordini non possono essere evasi fino a quando il loro incasso non viene ricevuto.

È possibile anche aggiungere una nota interna nel momento dell’incasso del pagamento.

Gli ordini di vendita tramite contrassegno, o comunque per tutti i metodi di pagamento per cui si è scelto il pagamento alla consegna, possono essere segnati come pagati dalla tabella.

Per segnare un ordine come incassato cliccare sul tasto con il simbolo del dollaro ($) nell’ultima colonna della tabella.

Questi ordini possono essere evasi prima che l’incasso sia stato segnato.

È possibile anche aggiungere una nota interna nel momento dell’incasso del pagamento.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un ordine.

Per esempio, se si vuole un specifico ordine secondo il nome del cliente, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Nome Cliente.

Gli ordini vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare gli ordini per ragione sociale del cliente in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

È possibile effettuare una ricerca globale di ordine in ogni menù attraverso il tasto arancione in alto a destra “Filtra”.

Oltre ai campi già presenti in ogni menù, vi è anche la voce Riferimento Piattaforma, che permette di ritrovare un ordine secondo il codice identificativo della piattaforma specifica.

Il tasto “Rimuovi Filtri” permette di annullare tutti i dati inseriti nelle singole caselle.

Il bottone “Applica Filtri” dà avvio alla ricerca secondo i parametri inseriti.

Permette di vedere se un tale ordine è stato pagato o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini per cui è avvenuto il pagamento.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini per cui il pagamento non è ancora avvenuto.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Permette di vedere se un tale ordine è stato spedito o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini spediti.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini non ancora spediti.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Riporta tutti gli ordini ricevuti nella giornata odierna.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un ordine.

Per esempio, se si vuole un specifico ordine secondo il cognome del cliente, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Cognome Cliente.

Gli ordini vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare gli ordini per data di pagamento in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

È possibile effettuare una ricerca globale di ordine in ogni menù attraverso il tasto arancione in alto a destra “Filtra”.

Oltre ai campi già presenti in ogni menù, vi è anche la voce Riferimento Piattaforma, che permette di ritrovare un ordine secondo il codice identificativo della piattaforma specifica.

Il tasto “Rimuovi Filtri” permette di annullare tutti i dati inseriti nelle singole caselle.

Il bottone “Applica Filtri” dà avvio alla ricerca secondo i parametri inseriti.

Permette di vedere se un tale ordine è stato pagato o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini per cui è avvenuto il pagamento.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini per cui il pagamento non è ancora avvenuto.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Permette di vedere se un tale ordine è stato spedito o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini spediti.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini non ancora spediti.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Mostra tutti gli ordini che sono stati evasi, quindi gli ordini incassati e spediti al cliente.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un ordine.

Per esempio, se si vuole un specifico ordine secondo la data di creazione, basterà inserirlo nel filtro in cima alla colonna Data Creazione.

Gli ordini vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare gli ordini per ID in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Selezionare l’ordine d’interesse.

In alto a destra vi è il tasto rosso “Elimina”.

Scegliere la motivazione fra Errore indirizzo o annullato dal cliente o Giacenza insufficiente.

Dare l’ok per confermare l’eliminazione.

È possibile effettuare una ricerca globale di ordine in ogni menù attraverso il tasto arancione in alto a destra “Filtra”.

Oltre ai campi già presenti in ogni menù, vi è anche la voce Riferimento Piattaforma, che permette di ritrovare un ordine secondo il codice identificativo della piattaforma specifica.

Il tasto “Rimuovi Filtri” permette di annullare tutti i dati inseriti nelle singole caselle.

Il bottone “Applica Filtri” dà avvio alla ricerca secondo i parametri inseriti.

Permette di vedere se un tale ordine è stato pagato o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini per cui è avvenuto il pagamento.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini per cui il pagamento non è ancora avvenuto.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Permette di vedere se un tale ordine è stato spedito o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini spediti.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini non ancora spediti.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Riporta tutti gli ordini e-commerce che sono stati cancellati.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un ordine.

Per esempio, se si vuole un specifico ordine secondo un specifico metodo di pagamento, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Metodo Di Pagamento.

Gli ordini vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare gli ordini per piattaforma in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

È possibile effettuare una ricerca globale di ordine in ogni menù attraverso il tasto arancione in alto a destra “Filtra”.

Oltre ai campi già presenti in ogni menù, vi è anche la voce Riferimento Piattaforma, che permette di ritrovare un ordine secondo il codice identificativo della piattaforma specifica.

Il tasto “Rimuovi Filtri” permette di annullare tutti i dati inseriti nelle singole caselle.

Il bottone “Applica Filtri” dà avvio alla ricerca secondo i parametri inseriti.

Permette di vedere se un tale ordine è stato pagato o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini per cui è avvenuto il pagamento.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini per cui il pagamento non è ancora avvenuto.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Permette di vedere se un tale ordine è stato spedito o meno.

Per farlo, spuntando la casella con la V verde, vengono visualizzati tutti gli ordini spediti.

Al contrario, spuntando la casella con la X rossa, vengono mostrati gli ordini non ancora spediti.

Per ritornare alla visualizzazione totale del menù, basta deselezionare la casella spuntata in precedenza.

Riporta tutte le informazioni di un ordine:

  • le sue informazioni
  • i dati di spedizione
  • il dettaglio degli articoli acquistati.

All’interno di un ordine vi sono numerose informazioni a cui si può accedere cliccando sui testi arancioni.

Ad esempio, cliccando sul nome del cliente che ha effettuato l’ordine, si viene mandati automaticamente alla sua scheda cliente.

Dalla scheda di dettaglio è possibile modificare le informazioni del cliente stesso nel caso non siano corrette.

Queste si aggiorneranno con quelle presenti sulla piattaforma e-commerce al momento della sincronizzazione successiva.

Data Sell effettua lo scarico degli ordini periodicamente.

La frequenza della sincronizzazione varia a seconda del proprio abbonamento mensile.

Nel momento in cui avviene la sincronizzazione i dati dell’ordine vengono aggiornati con le informazioni della piattaforma e-commerce.

Per ogni ordine è possibile aggiungere una nota a uso interno per annotare delle informazioni aggiuntive o promemoria.

Per farlo, schiacciare sul pulsante in alto a destra “Aggiungi note”.

Una volta fatto, salvare le modifiche con il tasto “Salva note”.

Cliccare sul tasto in alto a destra “Aggiorna nota”.

Compaiono tutti gli ordini non ancora fatturati.

Da qui è quindi possibile procedere alla loro fatturazione.

Gli ordini vengono riportati per data sulla base delle impostazioni date sulla specifica piattaforma.

Per esempio, se su una piattaforma WooCommerce i corrispettivi sono impostati alla data odierna e i D.D.T. in data d’acquisto, l’ordine si troverà in entrambe le date, ma la fatturazione è possibile solo nell’ordine riportato nella data odierna.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un ordine.

Per esempio, se si vuole un ordine secondo una specifica data di spedizione, basta inserirla nel filtro in cima alla colonna Data di Spedizione.

Gli ordini vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare gli ordini per cliente in maniera crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Cliccare sul numero dell’ordine in fondo alla tabella a sinistra.

Cliccare sull’icona in fondo a destra della tabella.

Si apre una finestra in cui viene chiesto di confermare indirizzo di consegna e di fatturazione del cliente.

Per procedere alla generazione, cliccare sul tasto “Conferma”.

Questa pagina è specifica per la piattaforma eBay.

Premendo sul tasto in alto a destra “Crea”, si può dare quindi un titolo al template, selezionando la piattaforma d’interesse.

Applicare il codice HTML utilizzando i tag specifici per il gestionale Data Sell.

Attenzione:

È necessario quindi contattare la nostra assistenza per aggiungere un specifico template.

Entrare nel template d’interesse, premere il tasto “Modifica” in alto a destra.

Per salvare le modifiche, schiacciare il tasto “Aggiorna” in basso a sinistra.

Entrare nel template d’interesse e premere il tasto rosso in alto a destra “Elimina”.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un ordine.

Per esempio, se si vuole un specifico template secondo il nome, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Nome.

I template vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare i template per ID in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Permette di creare inserzioni per le piattaforme schedate.

La tabella è suddivisa in 2 menù:

  • la piattaforma eBay
  • la piattaforma WooCommerce.

In caso contrario comparirà un menù solo.

Dalla tabella si hanno tutte le informazioni di ogni inserzione.

Con Pubblicato s’intende che l’inserzione è effettivamente visibile ed è presente sulla piattaforma.

Con Sincronizzato s’intende che l’inserzione è stata trasmessa sulla piattaforma ed è qui presente.

Ma il prodotto non è ancora disponibile per l’acquisto.

Vi sono 5 passi da seguire.

  1. Selezionare la piattaforma di pubblicazione;
  2. Cercare il prodotto o il servizio scegliendo il relativo tasto;
  3. Una volta selezionato, scegliere lo SKU per passare al secondo passaggio;
  4. Selezionare il prezzo presente in listino;
  5. Determinare la categoria sotto cui ricadrà l’inserzione;
  6. Premere “Avanti”;
  7. Selezionare la marca del prodotto
  8. Determinare il MPN
  9. Determinare l’EAN (barcode).
  10. Ci sono anche i campi opzionali se necessari;
  11. Premere “Avanti”;
  12. Specificare il titolo dell’inserzione;
  13. Il meta tag description
  14. Le keywords;
  15. La descrizione principale ed extra. 
  16. Premere “Avanti”;
  17. Selezionare le politiche:
  1. di spedizione:
  2. di pagamento 
  3.  di reso. 

Schiacciare l’icona con foglio e matita nella tabella in fondo a destra.

Premere il tasto “Salva” in fondo a destra una volta effettuate le modifiche.

Schiacciare la prima icona con il simbolo della pausa in fondo a destra.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un’inserzione.

Per esempio, se si vuole una specifico inserzione secondo il prodotto, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Prodotto.

Le inserzioni vengono ordinate sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare le inserzioni per ID in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Entrare nella scheda dell’inserzione d’interesse e prima di tutto ritirare l’inserzione.

Premere il pulsante rosso in alto a destra “Elimina”.

Confermare schiacciando “Sì”.

Qui è possibile vedere tutti i dettagli dell’inserzione, compreso l’HTML come mostrato sul sito di vendita.

Permette di vedere l’inserzione direttamente sulla piattaforma di vendita.

In questo modo è possibile poter tornare immediatamente sul gestionale e apportare qualsiasi modifica necessaria.

Se si effettuano modifiche sul gestionale, il tasto “Aggiorna” permette di aggiornare quanto modificato anche sulla piattaforma, modificando di fatto l’inserzione con le informazioni corrette.

Riporta voci:

  • l’ID dell’ordine; 
  • l’importo di vendita; 
  • la creazione; 
  • il pagamento, 
  • la data di spedizione.

Per ottenerlo, selezionare il formato tra:

  • PDF; 
  • CSV; 
  • Excel; 
  • HTML.

Funzionando per arco temporale, la data da definire può essere:

  • quella di pagamento; 
  • quella di creazione della ricevuta.

Selezionare quindi la piattaforma.

Attenzione

Se non si specifica la piattaforma il report elabora le ricevute per tutte le piattaforme inserite a gestionale.

La stessa cosa vale anche per i metodi di pagamento.

Con le X a lato delle celle d’inserimento si cancellano tutti i valori inseriti.

Una volta premuto il tasto “Elabora”, il report si scarica automaticamente sul proprio computer.

Riporta voci:

  • l’ID dell’ordine; 
  • SKU dell’articolo; 
  • il prodotto o il servizio; 
  • la quantità; 
  • il prezzo unitario; 
  • la descrizione.

Per ottenerlo, selezionare il formato tra:

  • PDF;
  • CSV;
  • Excel;
  • HTML.

Funzionando per arco temporale, la data da definire può essere:

  • quella di pagamento;
  • quella di di vendita del prodotto.

Selezionare quindi la piattaforma

Attenzione

Se non si specifica la piattaforma il report elaborato valuta tutte le piattaforme inserite a gestionale.

La stessa cosa vale anche per i metodi di pagamento.

Con le X a lato delle celle d’inserimento si cancellano tutti i valori inseriti.

Una volta premuto il tasto “Elabora”, il report si scarica automaticamente sul proprio computer.

Serve per importare categorie o inserzioni da WooCommerce al gestionale.

Vengono qui visualizzate tutte le ricevute emesse con i loro relativi dettagli.

Ecco, i passi iniziali:

  • Premere il tasto in alto a destra “Crea”
  • Scegliere la tipologia Ricevuta, dando conferma.

Entrati nella scheda di creazione, si vede per prima cosa il pulsante “Crea contatto”.

Questo tasto:

  • Permette d’inserire un contatto nuovo a gestionale.
  • Questo nel caso in cui la fattura debba essere agganciata a un contatto non presente a gestionale.

In automatico vengono selezionati il sezionale per:

  1. le ricevute; 
  2. il relativo numero progressivo.

Entrambi sono modificabili se diversi da quelli presenti sulla pagina di creazione.

Vengono selezionati in automatico anche:

  • il modello; 
  • la data.

Entrambi sono modificabili al bisogno, premendo la X arancione a lato delle celle d’inserimento.

Se necessario, ricercare quindi il cliente a cui associare la ricevuta:

  • è possibile selezionare indirizzo di fatturazione e spedizione se dovessero esserne associati più di uno.

Aggiungere i prodotti specificando:

  • il codice SKU; 
  • quello EAN;
  • l’aliquota IVA;
  • il codice articolo;
  • la quantità;
  • il prezzo unitario;
  • l’eventuale sconto da applicare.

È possibile modificare la descrizione del prodotto a seconda delle necessità.

Specificare:

  • eventuali spese di spedizione
  • arrotondamenti.

È possibile aggiungere anche delle note interne al bisogno.

La spunta Scarica Magazzino permette di rimuovere il prodotto inserito nella ricevuta dal magazzino per tenere aggiornate le quantità vendibili.

Spuntandolo e schiacciando il tasto arancione in basso a destra “Conferma”, appare una finestrella in cui viene chiesto di segnalare da qualche scaffale e in quale quantità effettuare lo scarico.

Così facendo la ricevuta è creata.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare una ricevuta.

Per esempio, se si vuole una specifica ricevuta secondo la data, basta inserirla nel filtro in cima alla colonna Data.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare una ricevuta.

Per esempio, se si vuole una specifica ricevuta secondo la data, basta inserirla nel filtro in cima alla colonna Data.

Le ricevute vengono ordinate sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare le ricevute per numero in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna

Alla sinistra in alto della tabella vi è un menù a tendina per anno.

E’ possibile quindi vedere le ricevute che fanno riferimento all’anno selezionato.

Attenzione

Non è possibile selezionare l’anno e passare a un altro menù.

È quindi necessario cambiare prima il menù e poi selezionare l’anno d’interesse.

Premere il tasto con l’icona a forma di freccia che scende verso il basso, in fondo a destra nella tabella.

La ricevuta viene scaricata in automatico sul proprio computer in formato PDF.

Il download è possibile anche dal dettaglio della ricevuta.

Premere l’icona a forma di cestino in fondo a destra nella tabella.

Cliccare per il sì.

L’eliminazione è possibile anche dal dettaglio della ricevuta.

Mostra tutti i dettagli di una ricevuta emessa. 

Nel dettaglio della ricevuta, è possibile:

  • scaricare; 
  • modificare; 
  • eliminare direttamente.

Premere il pulsante arancione al centro “Modifica”.

E si viene riportati alla schermata di creazione della ricevuto.

Salvare le modifiche apportate premendo il tasto “Conferma” in basso a destra.

Vengono qui visualizzati tutti i preventivi emessi con i loro relativi dettagli.

 

  • Premere il tasto in alto a destra “Crea”.
  • Scegliere la tipologia Preventivo
  • Dare la conferma.

Entrati nella scheda di creazione, si vede per prima cosa il pulsante “Crea contatto”.

  • Permette d’inserire un contatto nuovo a gestionale.

Nel caso in cui la fattura debba essere agganciata a un contatto non presente a gestionale.

In automatico vengono selezionati il sezionale per:

  • i preventivi
  • il relativo numero progressivo.

Entrambi sono modificabili se diversi da quelli presenti sulla pagina di creazione.

Vengono selezionati in automatico anche:

  • il modello
  • la data

Entrambi modificabili al bisogno premendo la X arancione a lato delle celle d’inserimento.

Se necessario, ricercare quindi il cliente a cui associare il preventivo.

E’ possibile:

  • selezionare indirizzo di fatturazione e spedizione se dovessero esserne associati più di uno.

Aggiungere i prodotti, specificando:

  • il codice SKU;
  • quello EAN; 
  • il codice articolo;
  • l’aliquota IVA;
  • la quantità;
  • il prezzo unitario;
  • l’eventuale sconto da applicare.

È possibile modificare la descrizione dell’articolo a seconda delle necessità.

È anche possibile aggiungere delle note interne al bisogno.

Per creare la ricevuta, premere il tasto arancione in basso a destra “Conferma”.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un preventivo.

Per esempio, se si vuole un specifico preventivo secondo la data di creazione, basta inserirla nel filtro in cima alla colonna Data Creazione.

I preventivi vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare i preventivi per totale in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Alla sinistra in alto della tabella vi è un menù a tendina per anno.

E’ possibile quindi vedere i preventivi che fanno riferimento all’anno selezionato.

Attenzione.

Non è possibile selezionare l’anno e passare a un altro menù.

È quindi necessario cambiare prima il menù e poi selezionare l’anno d’interesse.

Premere il tasto con l’icona a forma di freccia che scende verso il basso, in fondo a destra nella tabella.

Il preventivo viene  scaricato in automatico sul proprio computer in formato PDF.

Il download è possibile anche dal dettaglio del preventivo.

Premere l’icona a forma di cestino in fondo a destra nella tabella.

Cliccare poi sul sì.

L’eliminazione può avvenire anche dal dettaglio del preventivo.

Mostra tutti i dettagli di un preventivo emesso.

Quanto al dettaglio del preventivo, é possibile:

  • scaricare;
  • modificare;
  • eliminare direttamente.

Premere il pulsante arancione al centro “Modifica.

Si viene riportati alla schermata di creazione del preventivo.

Salvare le modifiche apportate premendo il tasto “Conferma” in basso a destra.

Vengono qui visualizzati tutti i gli ordini emessi verso i fornitori con i loro relativi dettagli.

  • Premere il tasto in alto a destra “Crea”;
  • Scegliere la tipologia Ordine fornitore;
  • Dare la conferma.

Entrati nella scheda di creazione, si vede per prima cosa il pulsante “Crea contatto”.

E’ possibile:

  • inserire un contatto nuovo a gestionale.

Nel caso in cui la fattura debba essere agganciata a un contatto non presente a gestionale.

In automatico vengono selezionati il sezionale per:

  • gli ordini fornitori;
  • il relativo numero progressivo.

Entrambi sono modificabili se diversi da quelli presenti sulla pagina di creazione.

In automatico vengono selezionati anche:

  • il modello
  • la data

Entrambi sono modificabili al bisogno premendo la X arancione a lato delle celle d’inserimento.

Se necessario, ricercare quindi il fornitore a cui associare l’ordine.

E’ possibile:

  • selezionare indirizzo di fatturazione e spedizione se dovessero esserne associati più di uno

Aggiungere i prodotti, specificando:

  • il codice SKU
  • quello EAN
  • il codice articolo
  • l’aliquota IVA
  • la quantità
  • il prezzo unitario
  • l’eventuale sconto da applicare.

Il tasto “Da ordine cliente” permette di associare l’ordine a un fornitore direttamente dall’ordine del cliente selezionato.

Allo stesso modo il tasto “Da preventivo” associa l’ordine a un preventivo emesso in precedenza al cliente selezionato. 

E’ possibile:

  • modificare la descrizione dell’articolo a seconda delle necessità.

È possibile aggiungere anche delle note interne al bisogno.

Per creare l’ordine, premere il tasto arancione in basso a destra “Conferma”.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un ordine fornitore.

Per esempio, se si vuole un specifico ordine secondo la ragione sociale del cliente, basta inserirla nel filtro in cima alla colonna Rag. Soc. Cliente.

Gli ordini vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinargli per nome cliente in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Alla sinistra in alto della tabella vi è un menù a tendina per anno.

E’ possibile quindi vedere gli ordini fornitori che fanno riferimento all’anno selezionato.

Attenzione.

Non è possibile selezionare l’anno e passare a un altro menù.

È necessario cambiare prima il menù e poi selezionare l’anno d’interesse.

Premere il tasto con l’icona a forma di freccia che scende verso il basso, in fondo a destra nella tabella.

L’ordine viene scaricato in automatico sul proprio computer in formato PDF.

Il download è possibile anche dal dettaglio dell’ordine.

Premere l’icona a forma di cestino in fondo a destra nella tabella.

Dando sì l’eliminazione è avvenuta.

È possibile eliminare anche dal dettaglio dell’ordine.

Mostra tutti i dettagli di un ordine emesso.

Quanto al dettaglio dell’ordine è possibile:

  • scaricare
  • modificare
  • eliminare direttamente.

Premere il pulsante arancione al centro “Modifica”.

Si viene riportati alla schermata di creazione dell’ordine fornitore.

Salvare le modifiche apportate premendo il tasto “Conferma” in basso a destra.

Vengono qui visualizzati tutti i D.D.T. emessi con i loro relativi dettagli.

  • Premere il tasto in alto a destra “Crea”;
  • Scegliere la tipologia D.D.T. ;
  • Dare la conferma.

Entrati nella scheda di creazione, si vede per prima cosa il pulsante “Crea contatto”.

Permette d’inserire un contatto nuovo a gestionale.

Nel caso in cui la fattura debba essere agganciata a un contatto non presente a gestionale.

In automatico vengono selezionati il sezionale per:

  • i D.D.T.
  • il relativo numero progressivo.

Entrambi sono modificabili se diversi da quelli presenti sulla pagina di creazione.

In automatico vengono selezionati:

  • il modello
  • la data
  • la causale

Entrambi sono modificabili al bisogno premendo la X arancione a lato delle celle d’inserimento.

Se necessario, ricercare quindi il cliente a cui associare il D.D.T.

E’ possibile selezionare:

  • indirizzo di fatturazione e spedizione se dovessero esserne associati più di uno.

Aggiungere i prodotti, specificando:

  • il codice SKU; 
  • quello EAN;
  • il codice articolo;
  • l’aliquota IVA;
  • la quantità;
  • il prezzo unitario;
  • l’eventuale sconto da applicare.

Il tasto “Da ordine cliente” permette di associare il D.D.T. direttamente dall’ordine del cliente selezionato;

Allo stesso modo il tasto “Da preventivo” associa il D.D.T. a un preventivo emesso in precedenza al cliente selezionato.

È possibile modificare la descrizione dell’articolo a seconda delle necessità.

È possibile aggiungere anche delle note interne al bisogno.

La spunta “Scarica Magazzino” permette di rimuovere il prodotto inserito nel D.D.T. dal magazzino per tenere aggiornate le quantità vendibili.

Spuntandolo e schiacciando il tasto arancione in basso a destra “Conferma”, appare una finestrella in cui viene chiesto di segnalare da qualche scaffale e in quale quantità effettuare lo scarico.

Così facendo il D.D.T. è creato.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare un D.D.T..

Per esempio, se si vuole un specifico D.D.T. secondo il cognome del cliente, basta inserirla nel filtro in cima alla colonna Cognome Cliente.

I D.D.T. vengono ordinati sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare i D.D.T. per numero in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Alla sinistra in alto della tabella vi è un menù a tendina per anno.

E’ possibile:

  • vedere i D.D.T. che fanno riferimento all’anno selezionato.

Attenzione.

Non è possibile selezionare l’anno e passare a un altro menù.

E’ quindi necessario cambiare prima il menù e poi selezionare l’anno d’interesse.

Premere il tasto con l’icona a forma di freccia che scende verso il basso, in fondo a destra nella tabella.

L’ordine viene scaricato in automatico sul proprio computer in formato PDF.

Il download è possibile anche dal dettaglio dell’ordine.

Premere l’icona a forma di cestino in fondo a destra nella tabella.

Dando sì l’eliminazione è avvenuta.

È possibile eliminare anche dal dettaglio dell’ordine.

Mostra tutti i dettagli di un D.D.T. emesso.

Quanto al dettaglio di un D.D.T. è possibile:

  • scaricare
  • modificare
  • eliminare direttamente.

Premere il pulsante arancione al centro “Modifica”

Si viene riportati alla schermata di creazione del D.D.T..

Salvare le modifiche apportate e premere il tasto “Conferma” in basso a destra.

Vengono qui visualizzate tutte le fatture emesse con i loro relativi dettagli.

  • Premere il tasto in alto a destra “Crea”.
  • Scegliere la tipologia Fattura
  • Dare la conferma.

Entrati nella scheda di creazione, si vede per prima cosa il pulsante “Crea contatto”.

Permette di inserire un contatto nuovo a gestionale.

Nel caso in cui la fattura debba essere agganciata a un contatto non presente a gestionale.

In automatico vengono selezionati il sezionale per le fatture e relativo numero progressivo.

Entrambi sono modificabili se diversi da quelli presenti sulla pagina di creazione.

In automatico vengono selezionati anche:

  • il modello;
  • la data.

Entrambi sono modificabili al bisogno premendo la X arancione a lato delle celle d’inserimento.

Specificare:

  • Metodo di Pagamento;
  • la causale.

Se necessario, ricercare quindi il cliente a cui associare la fattura.
E’ possibile selezionare:

  • indirizzo di fatturazione e spedizione se dovessero esserne associati più di uno.

Aggiungere i prodotti, specificando:

  •  il codice SKU
  • quello EAN
  • il codice articolo
  • l’aliquota IVA
  • la quantità
  • il prezzo unitario
  • l’eventuale sconto da applicare.

Il tasto “Da ordine cliente” permette di associare il D.D.T. direttamente dall’ordine del cliente selezionato.

Allo stesso modo, il tasto “Da preventivo” associa il D.D.T. a un preventivo emesso in precedenza al cliente selezionato.

Ancora il tasto “Da D.D.T.” permette di creare la fattura direttamente dal D.D.T. emesso verso il cliente.

È possibile modificare la descrizione dell’articolo a seconda delle necessità.

È possibile aggiungere anche delle note interne al bisogno.

La spunta “Scarica Magazzino” permette di rimuovere il prodotto inserito nella fattura dal magazzino per tenere aggiornate le quantità vendibili.

Spuntandolo e schiacciando il tasto arancione in basso a destra “Conferma”, appare una finestrella in cui viene chiesto di segnalare da qualche scaffale e in quale quantità effettuare lo scarico.

Così facendo la fattura è creata.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare una fattura.

Per esempio, se si vuole una specifico fattura secondo il numero, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Numero

Le fatture vengono ordinate sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare le fatture per il totale in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Alla sinistra in alto della tabella vi è un menù a tendina per anno.

E’ possibile quindi vedere le fatture che fanno riferimento all’anno selezionato.

Attenzione.

Non è possibile selezionare l’anno e passare a un altro menù.

È quindi necessario cambiare prima il menù e poi selezionare l’anno d’interesse.

Premere il tasto con l’icona a forma di freccia che scende verso il basso, in fondo a destra nella tabella.

La fattura viene scaricata in automatico sul proprio computer in formato PDF.

Il download è possibile anche dal dettaglio della fattura.

Mostra tutti i dettagli di una fattura emessa.

Permette di scaricare la fattura in:

  • PDF; 
  • XML; 
  • modificarla; 
  • eliminarla direttamente.

Premere il pulsante arancione al centro “Modifica”.

Si viene riportati alla schermata di creazione della fattura.

Salvare le modifiche apportate premendo il tasto “Conferma” in basso a destra.

Vengono qui visualizzate tutte le note di credito emesse con i loro relativi dettagli.

  • Premere il tasto in alto a destra “Crea”
  • Scegliere la tipologia Fattura
  • Dare la  conferma.

Entrati nella scheda di creazione, si vede per prima cosa il pulsante “Crea contatto”.

Permette di inserire un contatto nuovo a gestionale.

Questo si verifica nel caso in cui la fattura debba essere agganciata a un contatto non presente a gestionale. 

In automatico vengono selezionati il sezionale per:

  • le fatture
  • il relativo numero progressivo.

Entrambi sono modificabili se diversi da quelli presenti sulla pagina di creazione.

In automatico vengono selezionati anche:

  • il modello
  • la data

Entrambi sono modificabili al bisogno premendo la X arancione a lato delle celle d’inserimento.

Specificare:

  • il Metodo di Pagamento;
  • la Causale.

Se necessario, ricercare quindi il cliente a cui associare la fattura.

E’ possibile selezionare:

  • indirizzo di fatturazione e spedizione se dovessero esserne associati più di uno.

Aggiungere i prodotti, specificando:

  • il codice SKU;
  • quello EAN;
  • il codice articolo;
  • l’aliquota IVA;
  • la quantità;
  • il prezzo unitario;
  • l’eventuale sconto da applicare.

Il tasto “Da fattura” associa la nota di credito a una fattura emessa al cliente selezionato.

È possibile modificare la descrizione dell’articolo a seconda delle necessità.

È possibile aggiungere anche delle note interne al bisogno.

Premendo “Conferma” in basso a sinistra la nota di credito è creata.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare una nota di credito.

Per esempio, se si vuole una specifico nota di credito secondo la data, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Data.

Le note di credito vengono ordinate sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare le note di credito per i cognomi dei clienti in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Alla sinistra in alto della tabella vi è un menù a tendina per anno.

E’ possibile quindi vedere le note di credito che fanno riferimento all’anno selezionato.

Attenzione.

Non è possibile selezionare l’anno e passare a un altro menù.

È quindi necessario cambiare prima il menù e poi selezionare l’anno d’interesse.

Premere il tasto con l’icona a forma di freccia che scende verso il basso, in fondo a destra nella tabella.

La nota di credito viene scaricata in automatico sul proprio computer in formato PDF.

Il download è possibile anche dal dettaglio della fattura.

Premere il tasto con l’icona a forma di foglio con una X al centro, in fondo a destra nella tabella.

La nota di credito viene scaricata in automatico sul proprio computer in formato XML.

Il download è possibile anche dal dettaglio della nota di credito.

Mostra tutti i dettagli di una nota di credito emessa.

Permette di scaricare la nota di credito in:

  • PDF
  • XML
  • modificarla
  • eliminarla direttamente.

Vengono qui visualizzate tutte le note di debito emesse con i loro relativi dettagli.

  • Premere il tasto in alto a destra “Crea”.
  • Scegliere la tipologia Nota di debito
  • Dare la conferma.

Entrati nella scheda di creazione, si vede per prima cosa il pulsante “Crea contatto”.

Permette d’inserire un contatto nuovo a gestionale.
Questo nel caso in cui la fattura debba essere agganciata a un contatto non presente a gestionale.

In automatico vengono selezionati il sezionale per:

  • le fatture
  • il relativo numero progressivo.

Entrambi sono modificabili se diversi da quelli presenti sulla pagina di creazione.

In automatico vengono selezionati anche:

  • il modello:
  • la data.

Entrambi sono modificabili al bisogno premendo la X arancione a lato delle celle d’inserimento.

Se necessario, ricercare quindi il cliente a cui associare la fattura.

E’ possibile selezionare:

  • indirizzo di fatturazione e spedizione se dovessero esserne associati più di uno.

Aggiungere i prodotti, specificando:

  • il codice SKU;
  • quello EAN;
  • il codice articolo;
  • l’aliquota IVA;
  • la quantità;
  • il prezzo unitario;
  • l’eventuale sconto da applicare.

È possibile modificare la descrizione dell’articolo a seconda delle necessità.

È possibile aggiungere anche delle note interne al bisogno.

Premendo “Conferma” in basso a sinistra la nota di credito è creata.

Inserire nei campi Filtra i parametri con cui si vuole ricercare una nota di debito.

Per esempio, se si vuole una specifica nota di debito secondo il numero, basta inserirlo nel filtro in cima alla colonna Numero.

Le note di debito vengono ordinate sulla base delle diverse voci riportate in tabella in ordine decrescente o crescente.

Per esempio, per ordinare le note di debito per la data in ordine crescente è sufficiente cliccare sull’analoga casella a inizio colonna.

Compare una freccia arancione che indica l’ordinamento della colonna.

Per invertire l’ordinamento, basta quindi cliccare una seconda volta sulla casella a inizio colonna.

Alla sinistra in alto della tabella vi è un menù a tendina per anno.

E’ possibile quindi vedere le note di debito che fanno riferimento all’anno selezionato.

Attenzione.

Non è possibile selezionare l’anno e passare a un altro menù. 

E’ quindi necessario cambiare prima il menù e poi selezionare l’anno d’interesse.

Premere il tasto con l’icona a forma di freccia che scende verso il basso, in fondo a destra nella tabella.

La nota di debito viene scaricata in automatico sul proprio computer in formato PDF.

Il download è possibile anche dal dettaglio della nota.

Premere il tasto con l’icona a forma di foglio con una X al centro, in fondo a destra nella tabella.

La nota di credito viene scaricata in automatico sul proprio computer in formato XML.

Il download è possibile anche dal dettaglio della nota di credito.

Mostra tutti i dettagli di una nota di debito emessa.

Permette di scaricare la nota di debito in:

  • PDF
  • XML
  • modificarla
  • eliminarla direttamente.

Premere il pulsante arancione al centro “Modifica”.

Si viene riportati alla schermata di creazione della nota di debito.

Salvare le modifiche apportate premendo il tasto “Conferma” in basso a destra.

Ecco come creare una scheda prodotto.

Dal menù principale andiamo in “Gestionale” e selezioniamo “Prodotti”. Alla voce “Crea” in alto a destra specifichiamo la tipologia della scheda che creeremo, scegliendo tra prodotto, prodotto con varianti o kit.

Inseriamo descrizione, categoria, marca, modello e barcode del prodotto; il prezzo netto, l’aliquota IVA e la quantità minima del prodotto. Raggiunta quella soglia, il gestionale ci avviserà che è il momento di rimpolpare le scorte.

Infine, inseriamo le specifiche del prodotto quali peso, altezza, larghezza, lunghezza e profondità. Una volta inserito lo SKU, un codice identificativo interno univoco che distingue i prodotti, aggiungiamo le immagini e la lista delle specifiche dell’articolo.

Schiacciando su “Aggiorna”, avremo quindi creato la nostra scheda prodotto.

Video Guida

Per creare la scheda di un prodotto con varianti, utile per la gestione, ad esempio, di capi d’abbigliamento, dove è necessario specificare taglie e colori, ecco i passi da seguire: alla voce “Tipologia” scegliamo quindi “Prodotto con varianti”. Completiamo la scheda prodotto riempiendo i campi che abbiamo analizzato prima. Aggiungiamo un’immagine per il prodotto generico e poi nel campo “Lista variazioni ammesse”, vanno specificate le variazioni per il prodotto in questione, come colore, taglie e misure.

Rientrando nella scheda prodotto, andiamo ad aggiungere le differenti varianti, per le quali è possibile definire tutte le informazioni salienti. Possiamo quindi anche inserire l’immagine del prodotto con variante e caricare a magazzino la quantità di cui disponiamo di quel prodotto.

Un kit consiste in un pacchetto di diversi prodotti che si desidera vendere combinati.

Alla voce “Tipologia” scegliamo “Kit”. Nella descrizione andremo a mettere il nome del pacchetto, insieme a categoria, marca, modello e barcode. In “Lista prodotti inclusi” andremo a scegliere i prodotti che costituiranno il kit.

Indichiamo nella barra centrale la quantità di ogni prodotto, specificandone le informazioni e aggiungendone l’immagine. Premendo quindi su “Aggiungi” il kit è creato e pronto per la vendita.

Per creare un’inserzione per il nostro marketplace o e-commerce, dal menù a sinistra selezioniamo “E-commerce”, quindi “Inserzioni”, dal tasto in alto a destra “Crea” e selezioniamo innanzitutto la piattaforma su cui andremo a pubblicare l’inserzione.

Cerchiamo il prodotto da inserire, scegliamo uno SKU da agganciare all’inserzione, mettiamo il prezzo e l’eventuale prezzo scontato; andiamo poi a compilare il testo dell’inserzione a partire dal titolo.

Selezioniamo quindi la categoria sotto cui andrà a ricadere l’inserzione e confermiamo.

Ritornati al menù principale, cliccando sull’icona con la freccia verso l’alto, entreremo in un pannello dove potremmo vedere l’inserzione pubblicata.

Scegliendo infatti il tasto “Vedi su e-commerce”, verrete re-indirizzati al vostro sito di vendita ed effettivamente vedere l’inserzione conclusa così come la vedranno i vostri clienti.

Nel momento in cui il cliente concluderà l’ordine, andando sul gestionale e scegliendo dal menù a sinistra la voce “E-commerce” e quindi “Ordini”, nel primo pannello in alto a sinistra “Da evadere” troveremo l’ordine appena eseguito dal cliente, pronto per essere evaso.

Per creare la richiesta del ritiro di una spedizione, selezionando l’ordine evaso, nel pannello a cui accederemo, in alto a destra troveremo la voce “Crea Spedizione”. Selezionandolo potremo definire l’indirizzo di pick-up, la data, il numero di colli, le eventuali note e l’indirizzo di spedizione.

Il pulsante “Anteprima dei costi” ci permetterà di vedere quanto costerà la spedizione sulla base delle vostre tariffe inserite a gestionale. In presenza di più corrieri, si può scegliere con quale spedire di volta in volta sulla base delle nostre preferenze.

Quindi selezioniamo il corriere e scegliamo il tasto “Conferma + fattura” per creare la spedizione.

Da qui, il gestionale ci chiederà di confermare la creazione del DDT; dandogli l’ok verrà creato il documento di trasporto, che si scarica in automatico dal gestionale al computer.