Internet of things cos’è e quali i vantaggi per le aziende

internet of things cos'è

Internet of things ovvero internet delle cose è una tecnologia avanzata in grado di collegare e far interagire tra loro gli oggetti di uso quotidiano (lampadine, dispositivi medici, frigoriferi, automobili e molto altro).

Ad oggi i dati riportano più di 30 miliardi di dispositivi connessi, un numero che è destinato a crescere con curva esponenziale nei prossimi anni. In questo articolo spiegheremo in modo approfondito che cos’è l’internet of things, qual è il suo funzionamento e la sua utilità per le persone e per le aziende.

IoT cos'è?

Il termine Internet of Things, in alcuni casi mutato in Internet of Everything, si riferisce all’interconnessione di oggetti e dispositivi al fine di scambiare informazioni e dati tra loro attraverso sensori, software e altre moderne tecnologie.

I sensori collegati agli oggetti sostituiscono i nostri sensi, raccolgono le informazioni in base a uno schema condiviso per permettere una maggiore consapevolezza nelle azioni e decisioni di ogni giorno o per automatizzare determinati processi. Tutti gli oggetti, dunque, possono essere interconnessi, semplificando notevolmente la vita personale e lavorativa.

Infatti recependo ed elaborando i dati trasmessi dalle “cose” possiamo agire di conseguenza, ottimizzando la gestione personale e dei flussi di lavoro.

Tutti gli oggetti possono essere connessi: elettrodomestici, automobili, smartwatch, illuminazione, aerei, computer, dispositivi sanitari, telecamere, termostati, sistemi di fabbrica e molto altro ancora.

Internet delle cose com’è nato?

Kevin Ashton, co-fondatore dell’Auto-ID Center del Massachusetts Institute of Technology (MIT), fu il primo a utilizzare il termine “Internet of Things” durante una presentazione del 1999.

In realtà, i primi tentativi di IoT risalgono al 1982, anno in cui alcuni studiosi della Canergie Mellon University testarono l’operatività di un distributore di Coca Cola collegandolo alla rete per mezzo di sensori.

Il distributore di bevande divenne così la prima macchina intelligente collegata: gli studenti attraverso la rete ethernet dell’istituto potevano sapere quali bevande erano disponibili e se erano refrigerate.

Come funziona l’internet delle cose?

Capire il la tecnologia IoT è semplice, basta osservare il funzionano dei nostri computer e i nostri smartphone che comunicano tra loro grazie a internet.

Allo stesso modo è possibile mettere in comunicazione le cose in modo che ricevano e trasmettano dati attraverso rete wireless, eliminando l’intervento dell’uomo o riducendolo al minimo. Sembra fantascienza, ma in realtà è una tecnologia piuttosto comune nella vita di tutti i giorni. Contributo fondamentale all’applicazione dell’IoT è dato dalla sensoristica, la disciplina che studia e sviluppa sensori sempre più piccoli e performanti. 

La raccolta di dati generati da parte di questi dispositivi interconnessi si stima in 5 quintilioni di byte al giorno. Un patrimonio di informazioni per le aziende che, se opportunamente elaborate, forniscono un quadro chiaro e interessante delle abitudini degli utenti relativamente a:

  • Temperatura
  • Posizione, navigazione e velocità
  • Utilizzo, ora e durata
  • Orientamento e angolazione
  • Luci, immagini e dati ottici
  • Prossimità e presenza
  • Suoni e vibrazioni

Queste informazioni convogliate in un data warehouse possono essere elaborate in un’ottica di Business Intelligence avanzata. Le aziende avvalendosi della BI cercano di indirizzare la produzione e le attività di marketing verso i bisogni e le abitudini dei consumatori.

Internet of things esempi

Tra i dispositivi smart che utilizzano la tecnologia IoT troviamo:

  • Casse audio (Google, Amazon Echo, Apple Homepod), 
  • Elettrodomestici (smartTV, termostati, impianti di sicurezza e illuminazione)
  • Tecnologia weareable (Fitbit, scarpe intelligenti, Apple Watch, cappelli smart)
  • Dispositivi medici (pacemaker, misuratori dei parametri biologici dei pazienti, apparecchi acustici)
  • Automobili
  • Strumenti per la produzione, apparati per la pianificazione e manutenzione
  • Dispositivi per la gestione delle infrastrutture (monitoraggio del traffico, dei ponti, binari ferroviari etc.)
  • Dispositivi per l’agricoltura (rilevazione dei parametri di acqua, aria e suolo per la valutazione della qualità di produzione)

Tecnologie IoT e i vantaggi per le aziende

Attualmente l’IoT è parte integrante dei progetti dell’industria 4.0, in cui l’interazione tra sensori, attuatori e componenti di Edge computing ottimizza l’intera linea produttiva.

L’IoT migliora la flessibilità e l’agilità delle imprese permettendo interventi tempestivi grazie all’automatizzazione delle risorse di elaborazione e a una maggiore collaborazione. 

I concetti chiave dei nuovi modelli di business risiedono nella maggiore disponibilità di informazioni e nella capacità di gestione e controllo.

Grazie alla tecnologia IoT le aziende possono contare su previsioni più affidabili, ottenendo benefici in termini risparmio energetico e riduzione degli scarti.

La potenzialità IoT e i sensori integrati in elettrodomestici, uffici e infrastrutture importanti permettono di ridurre i consumi energetici, di sfruttare la manutenzione predittiva e di elaborare servizi aggiuntivi al post vendita.  

Per maggiore chiarezza, volendo ricapitolare i vantaggi per le aziende che usano l’IoT possiamo stilare la seguente lista:

  • Maggiore produttività dovuta all’automazione dei flussi produttivi
  • Contenimento degli sprechi attraverso il controllo intelligente delle scorte
  • Riduzione del tempo perso a causa dei guasti
  • Contenimento dei costi generali e minor impatto ambientale grazie all’ottimizzazione del consumo di energia
  • Maggiore continuità produttiva grazie alla diagnostica immediata
  • Implementazione della customer experience dovuta all’individuazione delle esigenze dei clienti e a un pronto adattamento al cambiamento
  • Maggiori profitti
  • Maggiore consapevolezza nei processi decisionali strategici

Sicurezza IoT, come difendersi dagli attacchi informatici?

Quando si trattano dati e informazioni sensibili si è costantemente esposti a possibili intrusioni e attacchi di hacker e ladri informatici.

La vulnerabilità di molti sistemi IoT dipende dalla mancanza di attenzione alla sicurezza da parte delle aziende produttrici, che solo negli ultimi tempi alla luce di nuovi attacchi hanno iniziato al lavorare sul suo potenziamento.

A rendere attaccabile la tecnologia IoT è anche la cattiva abitudine degli utenti di non cambiare le password predefinite per l’accesso ai device oppure di sostituirle con password troppo deboli o decifrabili.

Per garantire maggiore sicurezza agli utenti le aziende devono mettere in campo precise strategie di sicurezza:

    • Accesso: autenticazione e autorizzazione per ogni nuovo dispositivo, il concetto di username e password non è più sufficiente per un accesso sicuro. Necessarie, dunque, autenticazioni a più fattori, anche a mezzo scanner biometrici.
    • Cifratura: utilizzo di sistemi crittografati evoluti per la trasmissione dei dati
    • Ripartizione della rete in aree: una falla nel sistema di sicurezza di un dispositivo collegato è in grado di compromettere l’intera rete. Ripartire la rete in aree permette di arginare i rischi e limitare i danni di un eventuale attacco.
    • Aggiornamenti continui dei software e dei sistemi di sicurezza: senza aggiornamenti costanti i sistemi risultano particolarmente vulnerabili.

Anche gli utenti possono fare la loro parte adottando comportamenti volti a garantire una maggiore sicurezza:

  • Modificare le password predefinite scegliendo nuove chiavi di accesso che non siano facilmente intuibili (evitare date di compleanni, nomi dei figli etc.)
  • Scegliere dispositivi che abbiano aggiornamenti software automatici, in questo modo si è sempre sicuri di avere il programma più recente e più protetto.
  • Non utilizzare account già in uso
  • Proteggere la connessione modificando la password del router e assicurandosi che la rete wi-fi utilizzi una connessione crittografata.

Internet of Things: l'offerta di Telnet Data

Telnet Data offre un software IoT in grado di assicurare massima funzionalità e sicurezza del sistema in cloud. La soluzione ideale per ogni realtà professionale, piccola o grande che sia.

Un gestionale cloud completo per:

  • il punto cassa e l’emissione scontrini elettronici e fatturazione elettronica
  • il controllo accessi e presenze nelle sedi aziendali e da remoto
  • l’e-commerce e marketplace relativamente alla fatturazione, logistica e spedizioni

Il software gestionale in cloud di Telnet Data è la soluzione completa per il business delle aziende moderne e competitive.

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